PRISMA - Participation and Integration of migrants in Small and Medium Towns: analysing access and accessibility of social and health services through structures, networks and narratives.
Ente finanziatore
MUR - Ministero dell'Università e Ricerca
Programma di finanziamento
PRIN - Progetti di Ricerca di Rilevante Interesse Nazionale (dal 2020)
Bando di riferimento
PRIN 2022 PNRR
Anno di presentazione del progetto
2022
Anno di approvazione del progetto
2023
Acronimo del progetto
PRISMA
Project ID / numero contratto
P2022SSMR8_001
Durata del progetto
24 mesi
Inizio del progetto
30/11/2023
Fine del progetto
29/11/2025
Ente capofila
UNIUPO - Universita Degli Studi del Università del Piemonte Orientale "Amedeo Avogadro"
Altri partner del progetto
UNITO - Università degli studi di Torino
UNIURB - Università degli studi di Urbino "Carlo Bo"
Progetto approvato - Contributo unità di ricerca del Dipartimento
€116.689,00
Sustainable Development Goals - Agenda 2030
Keyword
small and medium towns
inclusione
Partecipazione
Migranti
Servizi socio-sanitari
Welfare
Stato del progetto
Approvato
Abstract
Il progetto PRISMA mira a potenziare il benessere umano e a promuovere la costruzione di una società inclusiva attraverso l'analisi della partecipazione dei migranti nelle Piccole e Medie Città (Small and Medium Towns - SMTs), concentrandosi sull'accesso e l'accessibilità ai servizi sociali e sanitari. L'obiettivo è sviluppare strumenti di policy basati sulla ricerca scientifica per affrontare le disuguaglianze e la frammentazione territoriale nel contesto del welfare locale. Nello specifico, il progetto analizzerà questi processi in sei casi-studio situati in tre regioni italiane (due focus per regione), selezionati attraverso un'analisi esplorativa preliminare volta a includere nella ricerca contesti diversi in termini di popolazione e storia migratoria, organizzazione istituzionale e strutturale dei servizi sociali e sanitari, tessuto socio-economico, posizione geografica e morfologia territoriale. L'accesso e l'accessibilità dei servizi sociali e sanitari saranno analizzati integrando le diverse dimensioni delle politiche e del livello istituzionale, delle strutture e delle reti formali e informali, delle rappresentazioni e delle narrazioni sull'integrazione e delle pratiche locali. Le SMTs assumono oggi una particolare rilevanza in relazione alle dinamiche di partecipazione e inclusione dei migranti, in quanto questi luoghi stanno vivendo da una parte processi di progressiva marginalizzazione e spopolamento, e dall’altra un aumento della popolazione immigrata e delle problematiche connesse alla migrazione. Questo, unito alla mancanza di una forte e consolidata tradizione di politiche migratorie e alla generale scarsità di risorse, pone le SMTs in una posizione particolarmente vulnerabile. In linea con la definizione di "integrazione socio-strutturale", PRISMA assume l'accesso e l'accessibilità ai servizi sociali e sanitari per la popolazione migrante come “proxy” di integrazione, e include nell'analisi diverse categorie di migranti, compresi i rifugiati e i richiedenti asilo, attraverso una prospettiva intersezionale. Questi processi saranno analizzati a livello locale, sottolineando la loro stretta interrelazione con gli elementi contestuali che caratterizzano i tre casi di studio. Verrà inoltre mantenuta l'attenzione sui processi partecipativi, considerando l'accesso e l'accessibilità non solo in termini di fruizione dei servizi, ma anche in termini di partecipazione al loro processo di pianificazione a livello locale. Utilizzando uno specifico approccio partecipativo alla ricerca, questo progetto porterà alla co-costruzione di strumenti politici e linee guida, raccolti in un libro bianco, che fornirà uno strumento innovativo per la pianificazione, la comprensione e il miglioramento dei servizi socio-sanitari locali per i migranti nelle piccole e medie città.
I dati relativi ai progetti sottomessi (a titolo esemplificativo: nome ente finanziatore, titolo del progetto, nome del Principal Investigator, elenco dei partner ......) sono raccolti e organizzati in maniera aggregata all'interno del database "UPO Progetti". Tale database ha lo scopo di raccogliere tutti i dati relativi ai progetti di ricerca sottomessi per conto dell'Ateneo (sia che questi siano stati approvati o non approvati a seguito della sottomissione). Tali dati sono utilizzati con lo scopo di raccogliere statistiche aggregate, per l'ottimizzazione della gestione dei processi di sottomissione dei progetti e per la valutazione statistica dei progetti presentati dai ricercatori, al fine di comprendere a livello statistico quale sia il numero di progetti presentati e la percentuale di approvazione degli stessi, oltre che indagare sui fattori che non hanno consentito l'approvazione del progetto. La valutazione ha esclusiva finalità di tipo statistico e si basa sull'analisi di dati aggregati, non prevede alcun monitoraggio/ performance dei ricercatori in relazione al numero di progetti presentati o al tasso di approvazione/ non approvazione. Si precisa che i dati sono trattati rispettando ogni misura cautelativa della sicurezza e riservatezza. Se desidera ottenere maggiori informazioni in relazione alle analisi effettuate su tali dati, può rivolgersi alla Divisione Ricerca e Sviluppo o al DPO dell'Ateneo (dpo@uniupo.it)